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Giornata della Memoria

Giornate del 26 e del 27 gennaio

Utente TECH 009

da Tech 009

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“Siate come farfalle che volano sopra i fili spinati”: questa frase della senatrice Liliana Segre è stata il filo conduttore della Giornata della Memoria celebrata al 1° Istituto di Principe di Napoli nelle giornate del 26 e del 27 gennaio.
Nello scenario di Piazza Duomo, giovedì pomeriggio, è stato realizzato, dagli studenti e dalle studentesse della scuola secondaria di primo grado, un flashmob riproducendo la Stella di David, simbolo di riconoscimento degli ebrei. Uno sciame di farfalle gialle, riprodotte su cartoncino e legate a dei palloncini ecologici e biodegradabili, ha preso il volo nel cielo azzurro della nostra città portando simbolicamente verso nuovi orizzonti i nomi di alcuni dei deportati sterminati nei campi di concentramento. La coreografia è stata ripresa con l’aiuto di un drone guidato da Luigi Pitari ed il montaggio video è stato curato da Gaetano Salemi, entrambi studenti che hanno frequentato l’istituto. Le riflessioni in versi ed in prosa sono state affidate alle voci dei ragazze e delle ragazze che si sono raccolti, venerdì 27 gennaio, nel cortile del Plesso centrale alla presenza del dirigente scolastico dott.ssa Agata Sortino, del Sindaco Giuseppe Di Mare e del consigliere Biagio Tribulato.
Per l’occasione gli studenti hanno intonato la canzone ” Gam, Gam” nella versione del maestro Morricone, la stessa colonna sonora che ha accompagnato il video.
” La memoria non va perduta”; ” Ogni anno per ricordare questa disumana storia, noi celebriamo il gioco della memoria”; “Oggi è tempo di ricordare per chi ha perso la libertà per la propria dignità…oggi è tempo di ricordare per non dimenticare…” .
Queste sono solo alcune delle riflessioni condivise durante la Giornata della Memoria che ha visto il coinvolgimento anche dei piccoli della scuola dell’infanzia che, in alcuni plessi, hanno riflettuto sull’amicizia, ispirandosi alla narrazione del libro “Otto: autobiografia di un orsacchiotto”, un classico della narrativa dell’infanzia per spiegare la guerra e l’Olocausto anche ai bambini. Ed ancora tra le letture proposte per la scuola primaria non sono mancate Anna Frank e Liliana Segre che con le sue parole ricorda a tutti noi, grandi e piccini che ” la memoria è l’unico vaccino contro l’indifferenza”.

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